ITALIAFRUIT – Italo’s Farmer, vola il fatturato
“Alla base c’è la scelta varietale, studiata e sviluppata il più a lungo possibile, per capire come produrre e come ottenere il meglio dalla genetica che abbiamo a disposizione. Così ogni varietà di pomodoro e di melanzana che abbiamo scelto è coltivata, lavorata e confezionata come un prodotto di nicchia. Prezioso e riconoscibile. Grazie a un nostro brand e a tutti gli aspetti di comunicazione che contribuiscono a trasmettere valore ai prodotti”.
Giuseppe Cilio, 35 anni di Vittoria (Ragusa), con il fratello Vincenzo è socio fondatore della Italo’s Farmer, azienda nata nel 2016. Venti ettari di serre, destinate alla produzione di pomodori (ciliegini, datterini e piccadilly), melanzane (tonde, lunghe, violette, striate) e, in misura minore, peperoni.
“Il fatturato 2017 è cresciuto del 50% rispetto all’anno precedente – continua Cilio – Merito della qualità delle nostre primizie, ma anche della scelta di proporci come azienda agricola che vende direttamente la propria merce. Un messaggio esplicitato bene anche dal packaging, messaggero di italianità e innovazione”.
“L’84% del giro d’affari deriva dalla Gdo italiana e da alcuni gruppi presenti storicamente nel mercato agroalimentare italiano, quali il Gruppo Spreafico, Santini, L’Alco Grandi Magazzini, ma anche Costa Crociere. Il tutto per un totale di quasi duemila tonnellate di prodotti”.
Malgrado le pressioni di Spagna, Marocco e Olanda, l’azienda siciliana non trascura l’export, che oggi vale il rimanente 16% del fatturato. “Rispetto all’anno scorso abbiamo più che triplicato i volumi, in pratica abbiamo registrato un incremento del 350% – aggiunge Cilio – Così, stiamo valutando seriamente la possibilità di poter crescere ancora di più nel breve periodo. Oltre ai Paesi Bassi, siamo recentemente entrati in altri mercati del Nord Europa, in particolare in Inghilterra e nei Paesi scandinavi, con ottimi risultati e soddisfazioni”.